Giorgio Gatti - liutaio
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Pochi dettagli sono noti della vita di Giorgio Gatti: nacque a Chieri (Torino) nel 1847 e morì nel 1915 a Torino. Si stabilì a Torino nel 1878.
Ha costruito diverse chitane sullo stile e modello Guadagnini.
Tra i liutai attivi a Torino nel periodo, vi erano Francesco Guadagnini e Romano Marengo "Rinaldi". Sebbene Gatti è stato in gran parte autodidatta. è probabile che abbia seguito i consigli di Enrico Marchetti,
Soprattutto l'ammirazione che lui e i suoi contemporanei nutrivano per l'opera di Pressenda è evidente durante la sua carriera, nonostante i tocchi personali che lo distinguono dagli altri costruttori della tradizione piemontese. La forma allungata del riccio è un suo tratto personale particolarmente riconoscibile.
Durante il culmine della sua carriera, Gatti usò una vernice rosso scuro, forse a base di olio incline al craquel, mentre dopo il 1915 usò tipicamente più dura arancione chiara. È interessante notare che, sebbene abbia trasferito la sua officina in Via Bardassano nel 1917 e le sue etichette riflettano quel cambio di residenza, ha continuato a marchiare i suoi strumenti con il suo ex indirizzo di Corso Vittorio Emanuele. Morì nel 1936 a Torino.